lunedì 11 maggio 2015

U2 - I know them, you too

Un viaggio lungo 40 anni, dai sobborghi di Dublino alla fama mondiale




Oltre 156 milioni di dischi venduti, 22 Grammy Awards (record per una band), membri della “Rock and Roll Hall of Fame”, ogni singolo concerto è stato dichiarato sold-out, una lettera, un numero: U2.Il giorno dopo il 55° compleanno dello storico leader della band “Bono Vox”, celebriamo uno dei gruppi storici della musica internazionale e del Rock.

Fondato nel 1976 su idea di un Larry Mullen Jr. quattordicenne e amante della batteria, il quartetto formato dagli adolescenti Dave Evans (The Edge, alla chitarra), Adam Clayton (al basso), Paul Hewson (Bono Vox, voce) e dallo stesso Mullen, inizia a suonare chiamandosi prima Feedback e successivamente Hype, salvo poi giungere alla sigla che rimarrà impressa nella storia: U2, un tipo di aereo-spia americano della Seconda Guerra mondiale. I quattro irlandesi portano alla ribalta un binomio che in un ambiente artistico dava ben poche garanzie, la band infatti è sempre riuscita a far convivere la denuncia sociale (per la “questione irlandese” e i diritti civili) con il business discografico, utilizzando continuamente temi “impegnati” come background dei loro testi.
Il 20 settembre 1980 esce “Boy”, album di esordio che proietta i neonati U2 al primo tour europeo, ma è il 1981 l’anno in cui il gruppo ha la vera possibilità di affermarsi: il disco esce negli States con annesso un secondo tour per la promozione, è il momento in cui l’indice di gradimento degli americani supera quello degli europei, solo tre anni dopo, nel 1984, gli U2 saranno la band più promettente del panorama musicale internazionale. 

Arrivano gli anni ’90, e con loro arriva la svolta artistica per la formazione irlandese. L’album in uscita è “Acthung Baby”, che conferma la connotazione sociale della musica targata U2, ma porta con sé un sound decisamente rivoluzionario rispetto al classico Alternative-Rock del gruppo. Si decide di sposare le nuove frontiere inglesi, ed ecco allora che la musica elettronica fa il suo ingresso nell’ambiente di Bono e compagnia, la chitarra di The Edge assume una posizione di rilievo e viene abbandonato il classico suono Rock and Roll. Passano gli album e i sold-out non si contano più, nel primo decennio del 21° secolo gli U2 incassano oltre 700 milioni di dollari e nel 2014 stringono un accordo con Apple per la pubblicazione di “Songs of Innocence” in tutti gli account iTunes in maniera gratuita, scelta viene accompagnata da diverse polemiche sulla “correttezza” del gesto ma anche da 38 milioni di ascolti nella prima settimana dopo il lancio.
Il prossimo anno, il 2016, sarà il quarantesimo anno di attività di questi quattro irlandesi che hanno scritto la storia della musica e non sembrano intenzionati a fermarsi, i fan ringrazieranno: I know them, you too. 




Ha scritto per voi e per Informazione Gialla, Luca Tousijn


Nessun commento:

Posta un commento