Da est a sud, la guerra non conosce geografie
Ecco a voi i recenti avvenimenti della giornata di oggi, 14 febbraio
Mosca - "Rispetteremo la tregua firmata a Minsk". Queste le parole di Denis Pushilin, portavoce militare dei ribelli separatisti dell'est ucraino. I ribelli rispetteranno il cessate il fuoco, ma - confermano - reagiranno ad una sua eventuale violazione.
Kiev - "I ribelli continuano ad attaccare Debaltsevo" denuncia il portavoce militare delle forze filo-Kiev, Anatoli Stelmake, affermando che i separatisti continiuno negli attacchi, 120 nelle ultime 24 ore.
Ucraina - "La città è in fiamme", così Viacesclav-Abroskin, capo della polizia regionale di Donetsk, descrive la città di Debaltsevo. "I tiri di artiglieria contro case e edifici amministrativi continuano" prosegue nel post pubblicato stamane su Facebook nel quale accusa i ribelli separatisti di non aver rispettato la tregua concordata a Minsk.
Nigeria - Nuova offensiva del gruppo integralista islamico, Boko Haram, alle porte della città di Gombe, nella Nigeria settentrionale. Esplosioni e colpi d'arma da fuoco riecheggiano nella città mentre le truppe dell'esercito regolare nigeriano cercano di respingere i ribelli.
Yemen - Continuano gli scontri a sud-est della città di Sanaa. Il bilancio delle vittime è salito a 20 in seguito al conflitto tra gli insorti sciiti Huthi e i membri dei clan sunniti.
(Fonte: Ansa)
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