Dopo la banda della Magliana e la camorra, adesso tocca a Tangentopoli
Il 17 febbraio 1992 l’ingegner Mario Chiesa, membro di spicco del Partito Socialista Italiano, viene arrestato dal PM Antonio Di Pietro in seguito all’incasso di una tangente. Sotto interrogatorio Chiesa svela l’esistenza del sistema di tangenti che finanziano direttamente i maggiori partiti politici: ha inizio Tangentopoli.
LA GENESI
La serie nasce da un’idea di Stefano Accorsi e continua il percorso iniziato da Sky con Romanzo criminale e proseguito con Gomorra, ovvero trovare un argomento criminale e costruirci su una serie televisiva. Questa volta è il turno di Tangentopoli: la serie si intitola 1992 perché parlerà di quell’anno, ovvero l’inizio dell’inchiesta Mani Pulite, contestualmente alla crisi del Paese ed all’ascesa di partiti come la Lega Nord, baluardo del malcontento popolare. 1992 sarà composta da 10 episodi ed andrà in onda dal 24 marzo su Sky Atlantic, in Italia ed in Germania, Austria, Regno Unito ed Italia.
LA PRESENTAZIONE INTERNAZIONALE
Sky crede molto in questa serie, tanto da farla già conoscere a pubblico e critica internazionale. E’ infatti stata presentata in anteprima al Festival di Berlino, all’interno della sezione Berlinale Special Series (che si è svolta dal 9 al 10 febbraio scorso), accanto a prodotti internazionali del calibro di Better Call Saul: ne sono stati proiettati i primi due episodi, che hanno trovato un buon riscontro sia a livello del pubblico presente, sia della critica internazionale sulla carta stampata.
COSA ASPETTARSI
Di cosa parlerà, nel concreto, questa serie? Sarà l’epopea di un coraggioso PM contro il mondo della corruzione politica? Una fedele riproduzione di una delle indagini più scandalose d’Italia? A quanto sembra, nessuna delle due. Ludovica Rampoldi, una delle sceneggiatrici della serie, ha fatto il punto su cosa dovremmo vedere guardando la serie. Sarà una storia di persone comuni, le cui vicende si intrecceranno con i veri protagonisti dell’inchiesta, in un Paese scosso politicamente ed economicamente. Sull’utilizzo di personaggi come Antonio Di Pietro, precisa che i personaggi realmente esistiti che vedremo non sono delle fedeli controparti della realtà, ma degli archetipi, delle finzioni: è il mondo intorno a loro ad essere vero. Lo stesso interprete di Di Pietro, Antonio Gerardo (già interprete del Sardo in Romanzo criminale), parlando della sua interpretazione ha spiegato che il personaggio è un abbozzo del vero Di Pietro, ma tutto il resto del personaggio è stato costruito al servizio della storia che si vuole raccontare.
Così Stefano Accorsi è il pubblicitario Leonardo Notte; Tea Falco è Bibi Mainago, ricca ereditiera il cui marito è investito da Tangentopoli; Domenico Diele interpreta Luca Pastore, un agente di polizia che lavora con Di Pietro; Alessandro Roja (Dandi di Romanzo criminale) è Rocco Venturi, un agente che lavora con Pastore, ma probabilmente corrotto; Guido Caprino interpreta Pietro Bosco, un ex militare che si candida per la Lega Nord; infine Miriam Leone è Veronica Castello, una showgirl decisa a diventare una celebrità.
Questi sono i sei personaggi principali della serie: sono persone comuni, che si ritroveranno coinvolte a diversi livelli nello tsunami che investirà la nazione portandola alla Seconda Repubblica.
IN CONCLUSIONE
Sky ci riprova ancora una volta. Dopo i precedenti successi della rete, 1992 può partire in pompa magna, ovviamente pensato per continuare in caso di successo (sarà girata, nel caso, il resto della trilogia, 1993 e 1994). Diciamo che Sky si è guadagnata un bel po’ di credito dopo Boris, Romanzo criminale e Gomorra, e che un’occhiata ai primi due episodi quando usciranno è di sicuro consigliata. Purtroppo il materiale a disposizione è davvero poco per poter dare un giudizio anche poco approfondito: qualche foto, un solo trailer. Attendiamo con fiducia.
“Oggi il sistema è crollato. Qua facciamo la storia. Signori, rock’n’roll. Benvenuti a Tangentopoli”
Ha scritto per voi e per Informazione Gialla, Simone Dardano
Nessun commento:
Posta un commento