CLASSIFICHIAMO - CHAMPIONS LEAGUE

Occhi puntati sulla Champions, la sfida comincia ora. Ed ecco le dieci che...

Salve a tutti cari lettori! Questa nuova rubrica si occuperà di classificare squadre, gol, giocatori… di tutto e di più in ambito calcistico e non. Uscirà settimanalmente ogni venerdì. Sarò io, Alfredo Montalto, a scegliere le opinabili posizioni. Questa settimana, con il ritorno delle coppe, verranno classificate le favorite per la vittoria in Champions League.Saranno scelte le 10 migliori con annessa la motivazione della posizione. Ogni commento o correzione è altamente gradito! Detto ciò, possiamo partire.

10° posto: Borussia Dortmund

Decima posizione per la squadra che due anni fa è andata ad un passo dal vincerla la Champions e l’anno scorso ha messo paura al Real Madrid. Occhio a sottovalutarli. Quindicesimi in Bundesliga, ma in Coppa hanno già dimostrato di avere un altro passo vincendo il loro girone. Agli ottavi gli tocca la Juve, sarà una partita tosta. Speranze di vittoria del torneo, con una rosa così, ce ne sono poche, ma possono comunque fare una bella figura. D’altronde, gli rimane solo la Champions su cui concentrarsi, visto il pessimo andamento del loro campionato. Ah, con la Juve il ritorno è a Dortmund: sarà una bolgia.

9° posto: Juventus

Pronta per vincere la Champions? Non ancora. Ma quest’anno ci sono le carte in regola per fare una gran bella figura. Si passa da Dortmund però, stadio affatto semplice. L’ideale sarebbe ipotecare la qualificazione con una grande prestazione all’andata. Comunque il Borussia non è quello di un tempo e la Juventus è più forte. Non bisogna avere paura: il timore reverenziale nei confronti degli avversari è stato spesso, in questi anni, il limite internazionale della Vecchia Signora. Per questo la pongo al di sotto delle inglesi, che hanno altri problemi, ma non questo. Juve smentiscimi, sii coraggiosa e vai a vincere.

8° posto: Arsenal

Turno agevole per l’Arsenal che contro il Monaco non dovrebbe avere troppi problemi a passare. Poi però verrà il difficile. Il gioco di Wenger, molto sul “gioca e fai giocare” non gli permette imprese, perché contro squadre come Bayern o Real se giochi e fai giocare te ne prendi tante. Finchè non affronteranno squadroni, insomma, i Gunners rimarranno in corsa. Certo che è incredibile come questa squadra non riesca a fare il salto di qualità decisivo, che la porti ad essere un vero top club. Indubbio limite della gestione di Wenger.

7° posto: Manchester City

Subito il Barca. Come un anno fa, in cui il City venne eliminato proprio dai blaugrana. Ma avvenne in modo relativamente rocambolesco. Ora la rivincita, dopo un girone eliminatorio soffertissimo, passato per gentile grazia della Roma. Ma comunque la prestazione all’Olimpico del City fu da grande squadra, dimostrò di avere una cognizione dei propri mezzi che in pochi si aspettavano. E giocava senza Aguero, Tourè, Kompany, Silva. Manca, comunque, il grande step in Europa, quello che permetta di dire con credibilità: “Possiamo vincere la Champions”. Questo step passa da Barcellona. Se lo si supera, dopo i Citizens potranno iniziare a divertirsi.

6° posto: PSG

Attenzione ai Parigini. Se riuscissero a passare il turno col Chelsea diventerebbero una mina vagante, piena di autostima e consapevolezza di sé. Tutto è ancora aperto, a Stamford Bridge ne vedremo delle belle. La squadra, costruita a suon di milioni, è altamente competitiva, ma manca la coesione. La Ligue 1 inferiore alle aspettative che stanno facendo, lo dimostra. Però molto spesso squadre che non funzionano in campionato, funzionano in Champions…E il Psg è già andato vicinissimo a mandare a casa il Chelsea l’anno scorso. Nella nostra graduatoria partono indietro, ma meglio non fidarsi troppo. 

5° posto: Barcellona

Hai Messi, Neymar e Suarez e non sei il favorito principe per vincere…TUTTO? Manca il resto, purtroppo. Non che il resto della squadra sia scarsa, intendiamoci, ma Luis Enrique non è ancora riuscito a dare un totale equilibrio ai blaugrana e sinceramente ho molti dubbi sul fatto che ci riesca. Proprio l’allenatore ex Roma è il punto debole della formazione catalana, ha poca esperienza e questo in Champions conta molto (anche se esistono sempre le eccezioni, Diego Simeone docet). Poi con quei tre fenomeni là davanti non si può mai dire, ma in partenza è un gradino sotto le altre.

4° posto: Atletico Madrid

Dopo una stagione epica (e appagante) come la scorsa e la cessione di molti fra i suoi migliori giocatori forse ci si aspetterebbe qualche posizione in meno? No, l’Atletico sta comunque facendo un’annata da incorniciare, dimostrando che l’exploit dello scorso anno non è stato una meteora. La totale stabilità, aggressività, compattezza, voglia di combattere delle squadre di Simeone rimane difficilmente superabile e sicuramente ogni squadra avrà parecchie difficoltà nell’ammortizzare i Colchoneros. Inoltre c’è quella finale persa all’ultimo minuto che moltiplica la voglia di rivalsa. Per chi segue l’NBA, anche i San Antonio Spurs persero una finale NBA negli ultimi secondi, gara-6 del 2013. Chi ha vinto il titolo NBA nel 2014? Proprio gli Spurs.

3° posto: Chelsea

Sorpresi a trovarlo in questa posizione? Ebbene io mi fido sempre di Mourinho: è un allenatore vincente in quanto riesce a creare e a passare alla squadra la propria mentalità. Le sfide con il Mou non avvengono solo in campo, ma sono una guerra mediatica e intellettiva, che pochi allenatori riescono a vincere. Inoltre i Blues si sono palesemente rinforzati rispetto allo scorso anno, con gli acquisti di tre fuoriclasse come Diego Costa, Fabregas e Courtois. Il primo step con il Psg ha portato un risultato positivo. La tecnica del pullman davanti alla porta che Mourinho utilizza spesso nelle sue trasferte di Champions, ha portato un’altra volta i suoi frutti. Piacerà o non piacerà, il coach portoghese difficilmente sbaglia l’impostazione del match. E Josè ne ha già vinte due, occhi aperti…

2° posto: Real Madrid

Detentrice del trofeo e, per molti squadra da battere. L’impressione, però, è che abbia perso un po’ di entusiasmo dall’anno scorso. Ovviamente il livello rimane altissimo, però cali dal punto di vista mentale come quello contro l’Atletico forniscono cattive impressioni. Inoltre in Champions è sempre difficile ripetersi. Resta comunque una delle favorite, con Ronaldo, Bale, Benzema e tanti altri, non puoi non esserlo.

1° posto: Bayern Monaco

Proprio così, meglio del Real Madrid. Forse la quantità di stelle è minore, ma ha una compattezza di squadra che i Blancos si sognano. Il Bayern Monaco attuale non perderebbe mai 4 a 0 un match come ha fatto il Real contro l’Atletico, ad esempio. Ha una rosa completa in ogni reparto, non ha l’attacco sfavillante delle due spagnole, ma esso viene compensato da un gioco che non ha eguali in Europa. Poi in Champions basta sbagliare una partita per smentire ogni pronostico. Tuttavia la banda di Guardiola, come dimostrato da un quasi perfetto girone eliminatorio, mi sembra abbia poca voglia di sbagliare…

Ha scritto per voi e per Informazione Gialla, Alfredo Montalto