domenica 8 febbraio 2015

La Serie A mescola le carte. In Italia è tutto, o quasi, ancora in gioco


Un weekend senza certezze, eccetto quelle bianconere. La classifica è più che mai aperta



Tra sabato e domenica si giocano otto partite. L'inter stasera affronta il Palermo, la Lazio domani sera se la vedrà col Genoa, mentre il disastrato Parma incontrerà il Chievo martedì alle 18:00. Il verdetto della Serie A è quello di un campionato ancora tutto da decifrare, con l'eccezione della Juventus solida dei 7 punti sulla Roma seconda in classifica.


Le partite del sabato


Verona 1  Torino 3 ore 18:00


Al Bentegodi di Verona si è aperta ieri la 22esima giornata di Serie A Tim. Sul campo di gioco la squadra di casa, l'Hellas Verona, contro il ritrovato Torino di Giampiero Ventura. Formazioni speculari in campo, il Toro appare da subito più propositivo dei padroni di casa. Il primo gol arriva al 32' in seguito ad una mischia nell'area del Verona con Josef Martinez (T) che, approfittando della confusione, sguscia tra le linee veronesi firmando il suo sesto gol in campionato. 0-1 per i granata. Il raddoppio del Torino arriva su calcio di rigore, conquistato da Martinez e concretizzato da Quagliarella che spara forte sotto la traversa. 0-2 del Toro. I granata protestano per un presunto fallo in area su Quagliarella, ma l'arbitro lascia correre. Svista difensiva da parte del Torino all'83' che Toni è bravo a sfruttare infilando un non perfetto Padelli. Partita riaperta. 1-2 al Bentegodi. A chiudere la partita è Omar El Kaddouri. Subentrato al posto di un impreciso Farnerud, il belga-marocchino sigla il gol del 1-3 per il Toro al 92' chiudendo di fatto la partita. Buona prova quella dei granata che si ritrovano al settimo posto a quota 31 punti. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Mandorlini, il Verona rimane a 24 punti.


Juventus 3    Milan 1


La partita si apre con un ritmo sin da subito elevato ed un pressing alto con cui i rossoneri provano a fermare la spinta bianconera. Proprio per una linea difensiva troppo alta, al 14' Carlitos Tevez vola, su una giocata di Morata ed un fuorigioco errato di Zaccardo, segnando il goal dell'1-0. Il Milan reagisce ed al 28' trova il pareggio grazie ad un gran colpo di testa di Luca Antonelli in seguito al corner battuto da Alessio Cerci. Primo goal per l'ex Genoa, ma la gioia dura appena 3'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo palla che esce da un groviglio di maglie e Bonucci lesto gira con il collo esterno del piede destro la palla in rete: 2-1. Da segnalare l'uscita di Menez in condizioni precarie già alla vigilia, l'influenza sembra aver colpito tutti, tranne l'Apache. La ripresa si apre con un Milan aggressivo che prova a cercare, senza grandi risultati il goal. Unico squillo, ancora su invenzione di Antonelli, il diagonale di Pazzini, ma Buffon è super. Al 65' la Juve chiude i giochi con Morata: azione alla mano dei bianconeri, tiro di Marchisio che si infrange sul palo e Morata si dimostra un falco sulla respinta: 3-1, partita chiusa!


Le partite della domenica 

Fiorentina 3   Atalanta 2 ore 12:30


La domenica di Serie A si apre con l'incontro delle 12:30 all'Artemio Franchi di Firenze. In campo. Fiorentina e Atalanta. Si mette subito in luce il talento numero 22 della formazione bergamasca, Zappacosta, al 9' raccogliendo l'assist di A. Gomez e siglando lo 0-1 per gli ospiti. Al 18' risponde Basanta, su assist di M. Fernandez, per la formazione viola riportando lo score sul pareggio. 1-1 al Franchi. La partita si blocca sul pareggio fino al 76' quando Alessandro Diamanti firma il suo primo gol stagionale con la maglia della Fiorentina riportando in vantaggio i viola. Fiorentina di nuovo sopra col risultato di 2-1. Le squadre si allungano e lo spettacolo cresce. Boakye ripristina il pareggio all'83' grazie ad un'ennesima splendida giocata di Zappacosta. Risultato nuovamente neutro. A chiudere la partita è Pasqual ancora su assist di M. Fernandez; il numero 23 viola insacca al 89' portando a casa i 3 punti. Fischio finale, 3-2 per la Fiorentina che sale a quota 35 punti superando, temporaneamente, la Sampdoria al quarto posto. Continua l'altalena di risultati per i bergamaschi che rimangono a 23 punti aspettando i punteggi di Empoli e Cagliari.


Le partite delle 15:00

Empoli 2     Cesena 0


Non fa più notizia il bel gioco espresso dalla squadra di Sarri, soprattutto quando si trova di fronte il fantasma Cesena. L'Empoli domina nettamente per tutti i 90 minuti del match contro una squadra che, dopo la bella prestazione contro la Lazio, sembra tornata a brancolare nel buio affidandosi solo alle prodezze di Defrel. Apre le marcature Maccarone al 30' su assist di Hysaj. 1-0 per la formazione di casa. Ordinaria amministrazione dei toscani fino al 57' quando Signorelli sigla il gol del 2-0. L'Empoli sale in classifica al 15esimo posto al pari dell'Atalanta. Cesena fermo a 15 punti, penultimo in classifica, aspettando il fischio finale di Parma-Chievo.

Cagliari 1   Roma 2


La formazione giallorossa sottolinea il suo periodo di crisi pur vincendo contro un Cagliari propositivo ma sprecone galvanizzato dalla panchina Zola. La Roma appare poco lucida fin dai primi minuti. Gioco fermo a centrocampo con pochi inserimenti in attacco da parte di un invisibile Totti e di uno svogliato Ljiajic. La vecchia guardia fatica ad ingranare tanto che il pallino del gioco della squadra seconda in classifica è concentrato sul giovane Verde che, al 37', pennella uno splendido assist per Adem Ljiajic che con la punta segna il gol dello 0-1. Roma in vantaggio, ma quanta sofferenza per i capitolini. Il nuovo acquisto del Cagliari, Cop, spreca due belle occasioni a tu per tu con De Sanctis, complice un Astori non pervenuto e uno Yanga-mbiwa poco attento. Al 62' Garcia si vede costretto a togliere Il Capitano, influenzato e per nulla propositivo, facendo entrare Sanabria. Cambio che ripaga il tecnico francese con corsa e movimento. Al 74' secondo cambio della Roma, esco Ljiajic, ammonito e stanco, per far posto al giovanissimo Paredes. Quest'ultimo, 10 minuti dopo, raccoglie un altro bellissimo assist di Verde siglando il gol del momentaneo 0-2. Roma in vantaggio di due misure, ma il Cagliari non ci sta. Infatti, il neoentrato M'poku segna il gol del 1-2 allo scadere. Termina così il match di Cagliari, 1-2 per la Roma trascinata dai giovani talenti a sua disposizione. Sconfitta immeritata per la squadra di casa che deve migliorare la freddezza sotto porta. Roma nuovamente a -7 dalla Juventus capolista; Cagliari 17esimo a quota 19 punti che spera in una vittoria del Parma contro il Chievo.

Sampdoria 1    Sassuolo 1

A Marassi, la disastrosa sconfitta esterna dei blucerchiati contro il Torino per 5 a 1 sembra aver fatto ritrovare la forma (e la testa) ai giocatori di Mihajlovic. I padroni di casa vanno subito sotto ad opera di Acerbi che raccoglie il cross di Vrsaljko e firma lo 0-1 al secondo minuto di gioco. La risposta della Samp è immediata: Soriano serve l'assist a Eder che non esita al segnare il gol del pareggio. 1-1 a Marassi, ma la Sampdoria spinge e vuole vincere. La partita si ferma qui tra il nervosismo generale (9 ammonizioni complessive) fino a quando il fischio finale sancisce il pareggio esterno d'oro del Sassuolo, che adesso è 11esimo a 29 punti, e il pareggio interno immeritato della Samp che adesso è al pari (35 punti) della Fiorentina, un avversario ostico per il quarto posto.

Napoli 3     Udinese 1

Il Napoli scende in campo al San Paolo contro l'Udinese per tener viva la rincorsa al secondo posto. 4 punti separano i partenopei dalla Roma e Benitez è deciso a raggiungerla, ma l'ostacolo è la formazione friulana che vanta un ottimo gioco sotto la guida dinamica di Stramaccioni. La partita si svolge tuttta nel primo tempo: all'8' Mertens raccoglie l'assist di Higuaìn siglando il gol che vale il vantaggio. 1-0 al San Paolo. Al 21esimo minuto, Gabbiadini sfrutta l'ottimo passaggio in area di Hamsik segnando il 2 a 0. Ottima la gara di Allan che sfiora un gol pazzesco che Rafael è bravo a deviare sulla traversa. Il gol dell'Udinese arriva, però pochi minuti più tardi quando Thereau raccoglie l'ennesimo ottimo passaggio ad incrociare di Allan e supera Rafael con un bellissimo pallonetto. Gara riaperta, 2-1 per il Napoli. Le emozioni finiscono qui, fin quando al 57' Thereau è sfortunato a deviare nella sua porta. Napoli 3 Udinese 1. Finisce così la sfida al San Paolo, il Napoli rincorre la Roma staccando Fiorentina e Sampdoria di 7 punti; l'Udinese viene raggiunta dal Sassuolo a quota 22 punti in classifica scivolando all'11esimo posto.

La classifica provvisoria aspettando Inter - Palermo, Lazio - Genoa e Parma - Chievo:

1 Juventus 53
2 Roma 46
3 Napoli 42
4 Fiorentina 35
5 Sampdoria 35
6 Lazio* 34
7 Torino 31
8 Palermo* 30
9 Genoa* 29
10 Milan 29
11 Sassuolo 29
12 Udinese 28
13 Inter* 26
14 Verona 24
15 Empoli 23
16 Atalanta 23
17 Cagliari 19
18 Chievo* 18
19 Cesena 15
20 Parma* 9

Per voi, Gianluca 'Miguel' Minuto



Nessun commento:

Posta un commento